SWA e LSA raggiungono un accordo con il WEMF sulla futura ricerca sui lettori
Lo scorso autunno, la WEMF AG für Werbemedienforschung ha deciso di tagliare i costi della sua ricerca sui lettori MACH Basic. L'Associazione svizzera dei pubblicitari (SWA) e le principali agenzie svizzere (LSA) si sono opposte a questa decisione. Le parti hanno ora concordato un compromesso.
L'anno scorso il WEMF è stato costretto a cambiare la metodologia della sua ricerca sui lettori "MACH Basic" per risparmiare. Tra le altre cose, i ricercatori vogliono ridurre il numero annuale di interviste dalle attuali 19.000 a 15.000 in futuro. In relazione a ciò, il WEMF ha già modificato il periodo di rilevazione dei dati sui lettori nella pubblicazione dell'autunno 2018. Per la prima volta, la portata di tutte le testate è stata pubblicata sulla base degli ultimi quattro semestri anziché dei due semestri precedenti. Secondo i calcoli del WEMF, ciò ha aumentato la portata delle testate di una media del 2%. Tuttavia, singoli giornali e riviste hanno registrato "guadagni di lettori" fino all'8%, senza alcuna colpa.
Le due associazioni SWA e LSA non erano d'accordo con questo raddoppio del periodo di indagine per la maggior parte delle pubblicazioni MACH Basic esaminate. Per i giornali e le riviste più piccole, con tirature inferiori a 20.000 copie, i dati sui lettori si basavano da tempo su due anni. Questa eccezione è stata accettata dal mercato pubblicitario, tanto più che i dati di lettura delle testate più piccole cambiano di poco da un anno all'altro.
Tuttavia, gli inserzionisti dipendono ancora da informazioni aggiornate sull'utilizzo di tutti i media! Per questo motivo, nelle ultime settimane si sono tenute diverse discussioni con il WEMF e altre parti interessate. SWA e LSA sono ora liete di aver trovato un compromesso. A partire da quest'anno, il WEMF continuerà a calcolare e a riportare il reach sulla base di un anno di indagine per le testate della categoria "Stampa quotidiana 1" e per le testate con una tiratura superiore alle 50.000 copie nelle categorie "Stampa domenicale", "Interesse generale" e "Stampa di consumo". Secondo il WEMF, ciò è statisticamente giustificabile anche con la prevista riduzione delle interviste.
Con questa soluzione, il mercato pubblicitario continuerà a ricevere i dati annuali sui lettori dei circa 50 giornali e riviste più importanti e WEMF potrà risparmiare sui costi delle interviste. Ciò significa che i clienti e le agenzie pubblicitarie possono continuare a pianificare le loro campagne sulla base di dati aggiornati sui lettori. La SWA e la LSA rimangono in stretto contatto con il WEMF e accolgono con favore ulteriori passi avanti nella ricerca sui media che dimostrino l'efficienza della pubblicità sulla carta stampata.