Grassetto per Fust: le cose vanno bene a casa
Fust è molto accessibile per la sua nuova presenza pubblicitaria. In varie situazioni quotidiane e con una piccola strizzatina d'occhio, Bold mostra: Fust è in qualche modo sempre presente, di qualsiasi cosa abbia bisogno. In modo che si possa fare affidamento su di essa: Funziona anche a casa.
Il pane tostato al mattino, il bucato veloce e l'aspirapolvere nell'ufficio di casa prima di andare al cinema in casa la sera con i popcorn del microonde: sono numerosi i punti di contatto con i potenziali prodotti Fust nella nostra vita quotidiana. Dagli spazzolini elettrici alle cucine componibili, la campagna vuole dimostrare che non c'è quasi nulla che il rivenditore specializzato non possa offrire.
In breve: Fust è presente quando si tratta di elettrodomestici. Con prodotti di qualità, impegno personale e competenza, Fust fa sì che gli elettrodomestici siano l'ultimo dei problemi dei consumatori. Perché la vita quotidiana è già abbastanza impegnativa.
L'intuizione è diventata il principio guida della nuova presenza pubblicitaria: "Home is the place to be". La campagna si immerge anche nel mondo e nelle quattro mura dei clienti, con situazioni quotidiane familiari e autentiche. Di conseguenza, le realizzazioni si concentrano sulle persone e mostrano che Fust è sempre presente da qualche parte. E anche quando le cose non vanno bene.
Bold è responsabile dell'idea, del concetto e della realizzazione. La campagna è ora in onda con un'ampia gamma di mezzi di comunicazione, dall'OOH alla stampa, dagli spot televisivi a una serie di misure online.
Responsabile in grassetto: (concetto, strategia, attuazione). Responsabile a Fust: Nicole Hatt (responsabile della gestione del marchio). Produzione cinematografica: Stories, Regista; Fröhlich, DOP; Fabian Kimoto, Produttore esecutivo; Yves Bollag, Responsabile di produzione; Michèle Seligmann, Produttore; Rhea Mandanis, Montatore; Föhlich, Colorista; Fabian Kimoto, Registrazione vocale, Mix e Sound Design; Jingle Jungle. Fotografia: Patrik Lindén.