Il Parlamento sostiene il finanziamento indiretto della stampa

Il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati hanno approvato l'aumento temporaneo delle sovvenzioni indirette alla stampa. L'Associazione svizzera degli editori di media (VSM) accoglie la misura come un sostegno urgente e necessario per i media regionali e la considera un punto di partenza per un ulteriore dibattito sul finanziamento dei media a lungo termine.

(Immagine simbolo: Unsplash.com)

Il Parlamento ha deciso a netta maggioranza (34 voti contro 11) di prorogare per sette anni l'attuale sovvenzione indiretta per la stampa. In particolare, ciò significa un aumento di 10 milioni di franchi svizzeri a 40 milioni di franchi svizzeri per la distribuzione quotidiana e un finanziamento aggiuntivo di 25 milioni di franchi svizzeri per la distribuzione anticipata. Il limite massimo di titoli ammissibili rimane di 40.000 copie; i titoli più grandi sono esclusi dal sostegno. Il finanziamento annuale di 20 milioni di franchi svizzeri per la stampa associativa e la fondazione rimane invariato.

Il VSM considera la decisione un segnale positivo per la Svizzera come centro mediatico. "La chiara decisione del Parlamento è un segnale importante a favore della libera formazione delle opinioni e della democrazia diretta in Svizzera", afferma la presidente Andrea Masüger. "Gli studi lo dimostrano: Nelle regioni in cui mancano i media, la partecipazione politica diminuisce, mentre aumentano le fake news e la disinformazione. Nella situazione attuale, rafforzare il giornalismo è più urgente che mai".

Sgravi finanziari per i media regionali

Il forte calo, l'aumento dei costi e l'elevata necessità di investimenti per la trasformazione digitale hanno recentemente costretto molti editori ad adottare drastiche misure di riduzione dei costi, che spesso sono andate di pari passo con una riduzione dell'offerta giornalistica. "La decisione del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati fornirà un ulteriore sollievo alle testate giornalistiche di piccole e medie dimensioni per un periodo di tempo limitato", afferma la direttrice di VSM Pia Guggenbühl. "Alla luce dei rapidi cambiamenti del mercato e dell'influenza dei social media, questo aiuto è essenziale per consentire agli editori di affrontare le grandi sfide della trasformazione digitale."

Il finanziamento a lungo termine dei media deve essere discusso nuovamente

Pur accogliendo con favore la decisione, VSM la considera solo un primo passo. L'associazione chiede un dibattito più ampio sul finanziamento sostenibile dei media, indipendente dal mezzo di trasporto e dal modello di business. La Commissione nazionale per i trasporti e le telecomunicazioni (KVF-N) aveva proposto una Proposta in questa direzione respintama la consigliera nazionale Barbara Schaffner (GLP, ZH) ha ora movimento simile presentato. Il VSM sostiene questa iniziativa e chiede che si discuta rapidamente di una soluzione a lungo termine.

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