Il Sinus Milieus della Svizzera I
Ricerca di mercato Su iniziativa di Publisuisse, nel 2002 è stato condotto per la prima volta un sondaggio sui Sinus Milieus in Svizzera. Il nuovo strumento di pianificazione sarà a disposizione dei responsabili del marketing e della comunicazione a partire dall'autunno.
Ricerca di mercato Su iniziativa di Publisuisse, nel 2002 è stato condotto per la prima volta un sondaggio sui Sinus-Milieus in Svizzera. Da oltre 20 anni i Sinus-Milieus vengono utilizzati con successo come strumento per la determinazione dei gruppi target, non solo in Germania, ma anche in Austria, Francia, Gran Bretagna, Italia, Spagna, nella maggior parte dei Paesi dell'Europa orientale e in Nord America. Su iniziativa di Publisuisse, l'anno scorso sono stati rilevati per la prima volta anche i Sinus-Milieus per la Svizzera (vedi anche WW 24/03). Al progetto hanno partecipato anche il Servizio Studi della SRG-SSR, Publica Data AG, Credit Suisse e l'Istituto Sinus Sociovision GmbH di Heidelberg. Questi segmenti di gruppi target sono caratterizzati da combinazioni molto diverse di valori personali, atteggiamenti, attività del tempo libero ed estetica quotidiana. A partire dall'autunno, i Sinus Milieus saranno a disposizione dei responsabili del marketing e della comunicazione. Le caratteristiche dei milieu, gli aspetti che caratterizzano la loro vita quotidiana e le loro differenze sono descritti in questo e nel prossimo numero di Werbewoche.
La prima parte di questo articolo descrive i gruppi della classe media tradizionale e dei tradizionali frugali (gli ambienti tradizionali), nonché gli arrivisti, i post-materialisti e i moderni performer (gli ambienti sociali di punta).
La seconda parte (WW 26) sarà dedicata agli ambienti dei lavoratori orientati allo status, alla classe media e al consumo (i cosiddetti ambienti mainstream), nonché agli sperimentatori e agli evasori (gli ambienti giovani e non convenzionali).
Kerstin Schoegel
La prima parte di questo articolo descrive i gruppi della classe media tradizionale e dei tradizionali frugali (gli ambienti tradizionali), nonché gli arrivisti, i post-materialisti e i moderni performer (gli ambienti sociali di punta).
La seconda parte (WW 26) sarà dedicata agli ambienti dei lavoratori orientati allo status, alla classe media e al consumo (i cosiddetti ambienti mainstream), nonché agli sperimentatori e agli evasori (gli ambienti giovani e non convenzionali).
Kerstin Schoegel