AI e shopping in Svizzera: la Gen Z si affida agli agenti di shopping

Secondo il "Connected Shoppers Report" di Salesforce, l'intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo sempre più importante nel comportamento di acquisto. La generazione Z, in particolare, è aperta agli agenti di intelligenza artificiale che prendono decisioni di acquisto indipendenti. Il settore del commercio al dettaglio svizzero sta investendo sempre più nell'IA per rimanere competitivo.

(Grafico: Salesforce)

Il modo in cui i consumatori fanno acquisti sta cambiando rapidamente, grazie al crescente utilizzo dell'intelligenza artificiale. In particolare, la generazione Z vede l'intelligenza artificiale come parte integrante dell'esperienza di acquisto. Secondo l'ultimo rapporto "Connected Shoppers" di Salesforce, il 63% dei consumatori della Gen Z in tutto il mondo utilizzerebbe agenti AI per fare acquisti al posto loro. Questa tecnologia potrebbe cambiare radicalmente la vendita al dettaglio.

Agenti AI come nuovi assistenti agli acquisti

In Svizzera, l'IA viene già utilizzata a questo scopo. Il 53 % dei consumatori intervistati ha dichiarato di aver già scoperto nuovi prodotti grazie all'IA. Gli assistenti agli acquisti intelligenti sono particolarmente apprezzati per le risposte più rapide del servizio clienti (76 %) o per gli acquisti automatici a prezzi predeterminati (75 %). Oltre all'IA, i social media rimangono un importante fattore di influenza: 40 % della Gen Z sono ispirati ad acquistare nuovi prodotti tramite TikTok.

L'intelligenza artificiale generativa svolge un ruolo centrale: 54 % dei consumatori della Gen Z l'hanno già utilizzata per cercare o valutare prodotti, rispetto a 39 % della popolazione generale. La generazione Z è anche molto più aperta alle decisioni di acquisto supportate dall'intelligenza artificiale: Utilizzano raccomandazioni di prodotti supportate dall'intelligenza artificiale dieci volte più spesso dei baby boomer e sono 2,7 volte più propensi a lasciare che gli agenti dell'intelligenza artificiale facciano acquisti per loro.

Il settore retail svizzero punta sull'intelligenza artificiale

Anche i rivenditori svizzeri hanno riconosciuto il potenziale dell'IA. L'86 % delle aziende sta investendo sempre più in questa tecnologia e l'82 % è convinto che gli agenti AI saranno decisivi per la loro competitività nei prossimi dodici mesi. L'attenzione è rivolta in particolare agli assistenti agli acquisti supportati dall'IA, agli assistenti interattivi nei negozi e all'ottimizzazione dei servizi ai clienti.

Luca Pastorino, membro del Comitato esecutivo di Salesforce Svizzera, vede in questo una grande opportunità: "In un panorama di acquisti sempre più frammentato, in cui anche le piattaforme dei social media giocano un ruolo significativo, la comprensione e la soddisfazione delle esigenze dei singoli clienti sta diventando un fattore competitivo fondamentale". L'intelligenza artificiale consente di automatizzare i processi operativi e di liberare i dipendenti per altri compiti.

Differenza tra IA generativa e agenti di IA

L'IA generativa crea contenuti come testi, immagini o raccomandazioni di prodotti sulla base di dati esistenti. Gli agenti di intelligenza artificiale vanno oltre: prendono decisioni di acquisto autonome, attivano gli ordini e ottimizzano i processi dei clienti. Mentre l'IA generativa genera suggerimenti di prodotti all'interno di un negozio online, ad esempio, un agente di IA può gestire l'intero processo di acquisto in modo autonomo.


I dati per il "Rapporto "Acquirenti connessi provengono da due sondaggi anonimi condotti in 21 Paesi tra il 27 novembre e il 26 dicembre 2024. Sono stati intervistati 8.350 consumatori e 1.700 decisori del settore retail, tra cui 500 consumatori e 100 decisori della Svizzera.

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