I redattori di SDA chiedono di negoziare i tagli con l'avvertimento dello sciopero

Poco prima delle 14.00, il servizio SDA in lingua tedesca e francese ha inviato a tutte le redazioni clienti una nota in cui si comunicava che da quel momento fino alle 17.00 sarebbe stato in funzione solo un servizio di emergenza. La redazione di lingua italiana non ha inviato alcun messaggio fino alle 17.00.

I membri della redazione si sono riuniti in assemblea e al termine hanno approvato una risoluzione. La risoluzione chiede alla direzione e al consiglio di amministrazione di negoziare "per la terza volta" l'annunciata riduzione di 36 delle circa 150 posizioni editoriali a tempo pieno, come hanno riferito in un comunicato il sindacato dei media Syndicom e l'associazione dei giornalisti impressum.

L'entità e la tempistica dei licenziamenti dovranno essere oggetto di trattative. I licenziamenti, che riguarderanno più di 80 persone, non sono né urgenti né necessari. Secondo le ricerche effettuate, l'azienda SDA dispone di riserve di utili per 19 milioni di franchi, hanno dichiarato Syndicom e impressum.

La direzione era disposta a negoziare solo su alcuni punti del piano sociale. Per il resto, la dirigenza attorno al CEO Markus Schwab non aveva una strategia convincente su come intendeva mantenere la qualità e la portata dei servizi di SDA con i tagli annunciati. In questo modo, metteva a rischio i servizi mediatici di base della Svizzera.

"La porta è aperta"

L'8 gennaio l'agenzia di stampa SDA ha annunciato di dover procedere a una riorganizzazione completa. Sebbene sia riuscita a rinnovare i contratti con i clienti più importanti, prevede un calo del fatturato del 9,6% a 29,5 milioni di franchi svizzeri a causa della forte pressione sui prezzi, come annunciato dalla direzione di SDA quindici giorni fa.

A livello di risultato operativo (Ebit), si prevede una perdita di 1,9 milioni di franchi svizzeri. La ristrutturazione è inevitabile, ha dichiarato. Le discussioni funzionali con tutti i dipendenti sul loro futuro lavorativo erano iniziate martedì, al momento dello sciopero di avvertimento.

Il CEO Schwab non si è detto sorpreso dell'interruzione del lavoro. Ha detto di capire che i dipendenti della SDA non erano soddisfatti dei cambiamenti. La loro azione era legittima, ha detto Schwab quando gli è stato chiesto.

Per quanto riguarda l'ulteriore procedura, Schwab ha detto che le nuove proposte della commissione editoriale saranno esaminate. Potrebbe immaginare che si possano trovare ulteriori accordi sul piano sociale. "La porta è aperta, come lo è sempre stata", ha detto Schwab. Tuttavia, è probabile che nulla cambi nell'ambito del piano sociale di due milioni di franchi. (SDA)

L'agenzia di stampa SDA/ATS ha interrotto il lavoro per tre ore martedì pomeriggio per manifestare contro i tagli occupazionali previsti. #sda #ats @inside_sda pic.twitter.com/P3NE1IBPNR

- Keystone Video (@keystone_video) 23 gennaio 2018