L'agenzia CRK ristruttura il suo management

Il team dirigenziale di quattro membri dell'agenzia zurighese CRK è in fase di ristrutturazione. Dall'inizio di novembre, Patrick Marty ha assunto la carica di CEO, mentre Caroline Hulliger ricopre ora il ruolo di Head of Consulting e Deputy CEO. Filip Wolfensberger e Sandra Wenger continuano a ricoprire rispettivamente il ruolo di direttore creativo esecutivo e di responsabile delle operazioni.

Il nuovo management di CRK: (in senso orario) il CEO Patrick Marty, il Deputy CEO e Head of Consulting Caroline Hulliger, la Head of Operations Sandra Wenger e l'Executive Creative Director Filip Wolfensberger.

Secondo un comunicato stampa, CRK "negli ultimi anni si è trasformata in una delle agenzie di comunicazione più complete della Svizzera - forte nella consulenza e nelle campagne, con un reparto creativo che ha vinto diversi premi". L'agenzia è in fase di crescita e, con 40 dipendenti, oggi è due volte più grande di cinque anni fa; inoltre, dal 2021 fa parte del Gruppo MYTY, che attualmente è composto da 13 agenzie e continua a crescere.

Prerequisiti per un ulteriore sviluppo

Con la nuova struttura di gestione, l'agenzia sta creando le condizioni per sviluppare ulteriormente il proprio portafoglio di servizi e posizionarsi sul mercato. "La nostra agenzia è cresciuta costantemente negli ultimi anni. La qualità e la portata dei nostri servizi si sono sviluppate. Ora è giunto il momento di dare a questo sviluppo una direzione chiara e strategica. Ora abbiamo creato le condizioni per farlo", afferma Patrick Marty.

Il nuovo CEO è partner di CRK dal 2013 e partner di MYTY Group dal 2021. Caroline Hulliger, membro del Comitato esecutivo e partner del Gruppo MYTY dal 2021, è ora alla guida del team di consulenza. "In qualità di agenzia leader in Svizzera, abbiamo standard elevati per la qualità della nostra consulenza. Vogliamo fornire ai nostri clienti una consulenza di prima classe per risolvere i loro problemi. Non vedo l'ora di guidare il nostro team di consulenza dedicato e di garantire che non solo soddisfiamo questi standard, ma li superiamo".

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