Il Consiglio comunale di Berna ha esaminato il divieto di pubblicità per i viaggi aerei e le automobili

Il Consiglio comunale di Berna sta valutando se i manifesti pubblicitari per i viaggi aerei e le automobili debbano essere vietati sulle proprietà pubbliche. Giovedì, con 45 voti favorevoli e 27 contrari, è stato approvato un postulato dei deputati di Junge Alternative.

Il consiglio comunale di Berna sta valutando se i manifesti pubblicitari per i viaggi aerei e le automobili debbano essere vietati sulle proprietà pubbliche. Immagine: pubblicità di automobili a Ginevra nel 2008. (Foto d'archivio: Keystone/Martial Trezzini)

La mozione afferma che il volo e la guida non dovrebbero "in nessun caso essere promossi" a causa del cambiamento climatico. Le pubblicità - ad esempio per le vacanze in Paesi lontani - dovrebbero inoltre riportare l'avvertenza che volare provoca gravi danni all'ambiente e quindi anche alla salute di questa e delle future generazioni.

L'opposizione è venuta dal centro-destra. Erich Hess (SVP), ad esempio, ha affermato che in Svizzera vige la libertà di commercio e di industria. La proposta è quindi in contrasto con la legge federale.

Tom Berger (FDP) si è chiesto se fosse incappato in un evento satirico: i prodotti che possono essere pubblicizzati liberamente in tutta la Svizzera dovrebbero essere accompagnati da un'etichetta di avvertimento nella città di Berna.

L'amministrazione comunale si è dimostrata disposta a prendere in considerazione la richiesta. La consigliera comunale Marieke Kruit (SP) ha sottolineato che il divieto non riguarderebbe gli spazi privati, come le stazioni ferroviarie e i centri commerciali. Il consiglio comunale dovrà presentare la relazione entro la fine del 2025. (SDA)

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